“E’ stato un brutto ricordo che segnerà per sempre la circonvallazione di Melilli (SR)”: queste le parole dei ragazzi di Giovane Italia di Melilli. Essi tengono a precisare che forse, se si fosse prestata un’attenzione maggiore alla viabilità della circonvallazione, probabilmente oggi delle vite sarebbero state salvate.
Il grande problema della circonvallazione di Melilli è che è sempre stata abbandonata a sé stessa. Non una piccola attenzione alla sopracitata strada, anche quando richiesto dai nuovi residenti del plesso. Nulla è stato fatto in questi anni; il manto stradale presenta delle gravi difformità che portano spesso alcuni incauti autisti ad occupare l’altra corsia per poter evitare gravosi tombini. “In aggiunta al problema del manto stradale”, dichiara Rubino, il portavoce di Giovane Italia di Melilli, “si somma quello derivato dalla mancanza di un impianto di illuminazione che consenta di avvertire eventuali pericoli. Problema amplificatosi soprattutto da quando sono nati i nuovi complessi residenziali che, come unica via di entrata e di uscita, hanno proprio la circonvallazione”.
Proprio lunedì abbiamo presentato al comune la richiesta per installare un impianto di illuminazione nella suddetta strada.
I ragazzi sperano che chi ha l’autorità e la responsabilità di rendere più agevole e meno pericoloso l’attraversamento della circonvallazione, si muova al più presto per evitare altri spiacevoli episodi come quello successo due settimane fa.
“La nostra speranza è che il consiglio comunale accolga la nostra richiesta e quella dei cittadini mettendo, come punto all’ordine del giorno, il serio problema della circonvallazione e cercando una seria risoluzione al problema”.
Il grande problema della circonvallazione di Melilli è che è sempre stata abbandonata a sé stessa. Non una piccola attenzione alla sopracitata strada, anche quando richiesto dai nuovi residenti del plesso. Nulla è stato fatto in questi anni; il manto stradale presenta delle gravi difformità che portano spesso alcuni incauti autisti ad occupare l’altra corsia per poter evitare gravosi tombini. “In aggiunta al problema del manto stradale”, dichiara Rubino, il portavoce di Giovane Italia di Melilli, “si somma quello derivato dalla mancanza di un impianto di illuminazione che consenta di avvertire eventuali pericoli. Problema amplificatosi soprattutto da quando sono nati i nuovi complessi residenziali che, come unica via di entrata e di uscita, hanno proprio la circonvallazione”.
Proprio lunedì abbiamo presentato al comune la richiesta per installare un impianto di illuminazione nella suddetta strada.
I ragazzi sperano che chi ha l’autorità e la responsabilità di rendere più agevole e meno pericoloso l’attraversamento della circonvallazione, si muova al più presto per evitare altri spiacevoli episodi come quello successo due settimane fa.
“La nostra speranza è che il consiglio comunale accolga la nostra richiesta e quella dei cittadini mettendo, come punto all’ordine del giorno, il serio problema della circonvallazione e cercando una seria risoluzione al problema”.
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