PARTITI I LAVORI BRATELLA NOTO PACHINO

Sono, finalmente, iniziati i lavori per la realizzazione della Bretella di collegamento tra lo svincolo autostradale del lido di Noto e i Comuni di Pachino e Portopalo. Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente della Commissione “Affari Istituzionali” all’ARS. Con notevole ritardo, sui tempi previsti, – ha continuato l’On. Vinciullo – sono iniziati, finalmente, i lavori per la realizzazione di questa bretella autostradale, che è di fondamentale importanza per lo sviluppo della zona sud della provincia di Siracusa, in quanto dà la possibilità, a tutti gli imprenditori e ai Cittadini di Pachino e Portopalo, di collegarsi con l’autostrada.I lavori, il cui l’importo complessivo è di oltre 26 milioni di euro, – ha spiegato l’On. Vinciullo – avrebbero, già, dovuto iniziare l’anno scorso, in quanto tutte le procedure si sono concluse il 5 settembre del 2011 ma così non è stato, tant’è vero che ero stato costretto a presentare l’Ordine del Giorno n. 407, che era stato approvato dall’Assemblea Regionale Siciliana, nella seduta n. 205 del 9 Novembre 2010 e una Interrogazione parlamentare, la n. 1445, del 3 Giugno 2011.Finalmente – ha concluso l’On. Vinciullo – in un momento così drammatico come questo, in cui migliaia di lavoratori vengono espulsi dal mondo del lavoro e in cui centinaia di famiglie vivono momenti di una crisi mai conosciuta, l’inizio dei lavori per la realizzazione di questa bretella autostradale può rappresentare un momento di sollievo e di risposte sociali forti e significative per un Territorio come il nostro assetato di lavoro.

CONVENZIONE DEI DIRITTI DEI DISABILI

Palermo, 31 Maggio 2012 – Con un’interrogazione parlamentare al Presidente della Regione e all’Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche sociali, sottoscritta anche dai colleghi Pogliese, Buzzanca, Caputo e Falcone, l’On. Vincenzo Vinciullo, Vicepresidente della Commissione ‘Affari Istituzionali’ dell’Ars, ha chiesto al Governo regionale di aderire alla “Convenzione sui diritti delle persone con disabilità” approvata dalle Nazioni Unite il 13 dicembre 2006. La “Convenzione sui diritti delle persone con disabilità”, strumento fondamentale che rappresenta un importante risultato raggiunto dalla Comunità internazionale, in quanto non esisteva, in materia di disabilità, uno strumento internazionale vincolante per gli Stati, se si escludono le “Regole Standard ONU sulla Disabilità”, risalenti al 1993 e prive di forza vincolante, è stata ratificata dal Governo nazionale con la legge 3 marzo 2009, n. 18, ma completamente ignorata dalla Regione siciliana. Scopo della Convenzione, che si compone di un Preambolo, di 50 articoli e un Protocollo opzionale di 18 articoli, è quello di promuovere, proteggere e assicurare il pieno ed uguale godimento di tutti i diritti e di tutte le libertà da parte delle persone con disabilità. “La Regione siciliana – osserva l’On. Vinciullo - in nome della propria autonomia sancita dalla Costituzione italiana, può e deve dare la propria adesione a tale importantissima Convenzione, dando un segno tangibile della propria volontà di rispettare i diritti di tutte le persone con disabilità”.

Insensibili alle vittime della pedofilia

Palermo, 23 Maggio 2012 - In fase di approvazione della famigerata Tabella H, diventata, nel frattempo, Allegato 1, la maggioranza ha dimostrato, ancora una volta, bocciando un mio emendamento, di ritenere che, i Siciliani, debbono essere amministrati ricorrendo alla formula “dei figli e dei figliastri”. Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente della Commissione “Affari Istituzionali”.Infatti, – ha continuato l’On. Vinciullo – in fase di approvazione delle somme destinate alle Associazioni, che è bene ricordare sono soldi che appartengono a tutti i Siciliani e non alla maggioranza di Governo, ancora una volta, l’Associazione Meter Onlus, con sede in Avola, che combatte, da anni, con risultati che sono sotto gli occhi di tutti, una nobile battaglia contro la pedofilia, è stata mortificata, avendo ricevuto un contributo infimo che rischia di mettere a repentaglio l’esistenza della stessa Associazione.Non spetta a me – ha concluso l’On. Vinciullo – parlare delle referenze di detta Associazione che è riconosciuta, non solo a livello Nazionale ma anche Internazionale; spetta, invece, a me, rivendicare il diritto che, l’Assemblea, ha violato di un’equa distribuzione delle risorse a favore di tutte le Associazioni che, in modo nobile, combattono contro coloro i quali pensano di abusare dei bambini, strappando, agli stessi, futuro, la vita e la serenità.

Tagliati i fondi per tickes santari e buono scuola

Palermo, 23 Maggio 2012. Ieri sera, in fase di approvazione della pseudo manovra finanziaria, la maggioranza che sorregge questo Governo, ha buttato, ancora una volta, la maschera, accanendosi, in maniera, quasi maniacale, nei confronti delle fasce sociali deboli. Infatti, sono stati tolti 6 milioni di euro dal “Fondo per fare fronte alla minore partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie delle fasce sociali più deboli” e 5 milioni e 600 mila euro da “Contributo annuo per l’erogazione del Buono Scuola destinato a concorrere alle spese di frequenza, tasse e contributi disposti dalle scuole dell’Infanzia, di Base e Secondarie, Statali e Paritarie”. Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente della Commissione “Affari Istituzionali” che si è battuto, in Aula, affinché, questo scempio e questa assurda ingiustizia sociale, non diventasse provvedimento di legge. La cosa ancora più grave ed insopportabile – ha continuato l’On. Vinciullo – è che, alla fine dei lavori, l’Assemblea, abbia approvato un Ordine del Giorno, che chiede di fare pagare meno Ticket ai Siciliani. Una maggioranza, quindi, ipocrita e ignorante allo stesso tempo. Ipocrita perché pensa di nascondere le proprie malefatte ricorrendo a un Ordine del Giorno che non andava posto nemmeno in discussione perché, sull’argomento, si era già votato; e, ignorante, perché ha dimostrato di non conoscere lo stato di previsione della spesa del Bilancio della Regione, che era stato votato qualche minuto prima. Credo proprio – ha l’On. Vinciullo – che, ormai, la misura è colma. Sarebbe il caso di non aspettare il 27 Luglio, ma di avere la dignità di andarcene, subito, a casa.

POLITICA DISSENNATA DI LOMABARDO

Palermo, 17 Maggio 2012. Avviare, in tempi brevi, i lavoratori forestali e tutelare e salvaguardare il patrimonio boschivo siciliano. È quanto chiedono il vicepresidente della Commissione “Affari Istituzionali” all’ARS Vincenzo Vinciullo e il presidente della Commissione Attività Produttive all’ARS Salvino Caputo che, oggi pomeriggio, hanno convocato una Conferenza Stampa per denunciare la politica dissennata del governatore siciliano Raffaele Lombardo, che rischia di mandare a monte 40 anni di lavoro portato avanti con impegno dagli operatori forestali e di quelli preposti al servizio antincendio.

Vinciullo e Caputo hanno dichiarato che, in questo momento, la Regione ha a disposizione 13 milioni e 300 mila euro appena sufficienti ad assicurare l’avviamento degli operai forestali centocinquantunisti. Ma anche su queste continuano ad esserci forti perplessità, a detta degli stessi parlamentari, in quanto i numeri cambiano repentinamente a seconda degli assessori o burocrati che si sono presentati in commissione Bilancio. Per gli altri operai si stanno portando avanti delle modifiche al Piano di Sviluppo Rurale che, comunque, è limitato al mese di novembre, in quanto prevede esclusivamente opere di piantumazione.

Siamo fortemente perplessi - hanno dichiarato gli On.li Vinciullo e Caputo – in quanto il Governo Lombardo ha enormi difficoltà nel reperire le risorse necessarie per assicurare il mantenimento delle giornate lavorative per tutto il comparto forestale.

Siamo soddisfatti – hanno concluso gli On.li Vinciullo e Caputo – per avere raggiunto questi risultati che possono dare serenità sia ai lavoratori forestali e alla salvaguardia del patrimonio boschivo. Ma continueremo a vigilare affinché tutti i lavoratori  possano avere garantita la loro occupazione.

IL GOVERNO REGIONALE SFUGGE AL DIBATTITO

Cari Amici, per comunicarVi che, ancora una volta, il Governo Regionale, sfugge al dibattito in Aula e non si presenta per rispondere alle mie Interrogazioni che riguardavano:

N. 1953   Iniziative per far fronte ai disagi dei cittadini di Lentini (SR) a causa della riduzione dei servizi di trasporto ferroviario – VINCIULLO

 N. 2045 – Sospensione dell’uso gratuito dei mezzi pubblici per i rappresentanti delle forze dell’ordine in servizio ed in divisa - VINCIULLO

N. 2107 – Ingiustificata cancellazione di alcune imprese, da parte di comuni, dell’albo delle imprese di fiducia per l’affidamento di lavori pubblici mediante cottimo di appalto – VINCIULLO

GLI AUGURI PER GLI AMICI

CONTRIBUTI DALL'INDA E ASS. METER

 Esprimo soddisfazione per il sostegno all’INDA, fondazione artistico-culturale di rilevanza internazionale che ha il

merito di mantenere in vita il Dramma Antico e all’Associazione Meter di Avola  che, da anni, si batte  contro la 

violenza ai bambini. Così il vicepresidente della Commissione ‘Affari Istituzionali’ dell’Ars, On. Vincenzo Vinciullo, 

commenta l’esame dell’articolato Bilancio di Previsione 2012. L’INDA ha ottenuto un incremento di  finanziamento

 di 103.000 euro in aggiunta agli 800.000 euro già previsti e  l’associazione Meter di Avola potrà disporre di 97.000

 euro per il suo nobile impegno a favore dei bambini.

OSPEDALE DI NOTO: SOLO CHIACCHERE

Palermo, 21 Marzo 2012. La notizia, fatta circolare, in questi giorni, secondo cui sta per concludersi l’annosa vicenda legata all’Ospedale di Noto, è priva di ogni fondamento. Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Segretario della Commissione Sanità. Si tratta solamente – ha continuato l’On. Vinciullo – dell’acquisizione della disponibilità di alcune case di cura private, di immaginare un percorso che, alla fine, possa vedere trasferire i propri posti letto e le proprie unità operative, all’interno dell’Ospedale di Noto. Nulla di più e nulla di meno. In attesa che si definisca – ha concluso l’On. Vinciullo – questo possibile accordo, vorremmo sapere dall’Assessore, cosa che lo stesso farà giorno 27 c.m., in Commissione Sanità, quale percorso continua ad immaginare per la sanità pubblica della zona Sud, perché, come ricordava, giustamente, questa mattina, il Consigliere Comunale del PdL, prof. Salvo Veneziano, siamo ancora in attesa di vedere concretizzate le promesse che, in campagna elettorale, ha fatto il Presidente Lombardo.

DDL SUGLI ENTI PROVINCIALI

Palermo, 2 Febbraio 2012  – Il Vicepresidente della Commissione ‘Affari

 Istituzionali’ dell’Ars, On. Vincenzo Vinciullo, ha presentato un DDL per

 mantenere in vita le Province riformandone funzioni e 

competenze al fine di abbassarne i costi gestionali. Tesi che ha sostenuto anche

 con la presentazione di una serie di emendamenti al DDL governativo posto all’esame delle Commissioni.

“Le Province – ribadisce l’On. Vinciullo – non vanno abolite poiché costituiscono l’unico ‘trait d’union’

 tra i piccoli Comuni e la Regione e hanno un ruolo fondamentale nella gestione delle scuole, della viabilità, 

nella promozione di eventi culturali minori e, grazie al mio DDL,  anche nella gestione delle acque, dei rifiuti, 

della Protezione Civile e della Formazione professionale. Occorre sì una riforma organica delle Province che

 ne ridefinisca meglio quei ruoli e quelle competenze che la Regione accentratrice gli ha delegato solo sulla 

carta,  ma è assolutamente insensato seguire quest’ondata di antipolitica e di tagli indiscriminati che  vuol 

cancellare, insieme agli enti inutili, gangli vitali dell’apparato pubblico”.