"Siamo disarmati di fronte a tanta approssimazione intrisa di superbia e arroganza" lo dichiarano il consigliere comunale Pdl Salvatore Castagnino e il vice presidente della commissione regionale Affari Istituzionali dell'Ars, on. Vincenzo Vinciullo."Ci sentiamo costretti ad intervenire ulteriormente sulle tante anomalie che abbiamo riscontrato circa il bando di 12,6 milioni di euro che riguarda la gestione delle nuove procedure d'informatizzazione dell'ente,l'organizzazione e il controllo delle banche dati informatiche, il funzionamento delle stesse e la formazione dei dipendenti"."Dobbiamo principalmente ribadire - sottolineano Castagnino e Vinciullo -, per onestà nei confronti di tutta la cittadinanza, che il bando continua a non essere presente sul sito del comune di Siracusa nonostante le varie assicurazioni di dirigenti ed assessori. La presenza del bando sulla sezione "gare on line" così come alcuni dirigenti hanno sottolineato, non solo è fuorviante, e speriamo in buona fede, ma è totalmente inappropriata in termini comunicativo-informativi rispetto a quanto stabilito dalle normative europee e nazionali.Per chi no lo sapesse, e purtroppo riscontriamo, nostro malgrado, che al comune di Siracusa sono in tanti, per gare on-line si intendono le gare sviluppate su piattaforma telematica. Esclusivamente in formato elettronico. Cioè - affermano il consigliere ed il deputato regionale Pdl - si partecipa alla gara mediante iscrizione telematica su un sito apposito, che ha protocolli particolari di riservatezza, tutto avviene in forma digitale finanche le negoziazioni che pongono in competizione gli offerenti (a tal proposito invitiamo a consultare oltre le normative vigenti in materia, i siti del comune di Torino e Milano che già operano in tal senso). Insomma sono procedure totalmente diverse e specifiche rispetto alle procedure dei bandi cosiddetti tradizionali"."Il fatto ancora più grave - continuano Castagnino e Vinciullo - riguarda la pre-pubblicazione di dicembre e la pubblicazione definitiva di giugno del bando in questione, secondo quanto sottolineato dal Dirigente. Ci chiediamo con quale manovra magica hanno potuto preparare un bando dell'importo di 12,6 milioni di euro, già dal mese di dicembre quando il bilancio di previsione, che avrebbe potuto modificare tutte le voci presenti nello strumento finanziario, è stato approvato soltanto successivamente nella seduta del 26 luglio c.a.?"Riteniamo gravissimi questi comportamenti da parte di una amministrazione pubblica - concludono i dirigenti del Pdl aretuseo - pertanto consegneremo alla Procura della Repubblica le nostre documentate perplessità per rendere giustizia ad una importante istituzione, come il comune di Siracusa, che attualmente viene gestita con approssimazione, tracotanza e tanta superbia".Dott. Salvatore Castagnino, cosigliere comunale PdlOn., Prof. Vincenzo Vinciullo, deputato regionale PdlSiracusa, 20 agosto 2010
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