“Ieri l’Assessore Regionale alle Infrastrutture mi ha comunicato di aver designato il Presidente dell’Ufficio Regionale Gare e Appalti della provincia di Siracusa e di aver inviato questa nomina al Presidente della Regione che la dovrà trasmettere alla competente Commissione legislativa all’Ars”.
Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente della Commissione “Affari Istituzionali”, che aggiunge: “Lo stesso giorno in cui la proposta del Governo arriverà in Commissione, la farò inserire all’ordine del giorno, in modo tale che si possa procedere alla nomina del Presidente, dal momento che tale mancanza sta causando gravissimi danni di natura economica e occupazionale alla provincia di Siracusa”.
“Con la nomina del Presidente – afferma Vinciullo - si potrà e si dovrà, tra le altre, procedere immediatamente all’indizione della gara della chiesa di Sant’Alfio di Lentini, il cui finanziamento è stato già concesso nell’aprile scorso e i cui lavori sono necessari e non più rinviabili”.
“Sul mancato inizio dei lavori della Chiesa di Sant’Alfio – aggiunge Vinciullo - a prescindere dalle penose e stucchevoli dichiarazioni di alcuni avvocati d’ufficio del Presidente Lombardo, che per non vedere la realtà sono stai costretti, spero loro malgrado, a mettersi dei macigni sugli occhi, le responsabilità politiche e personali del Governatore sono gravissime. E’ stato lui, infatti, che con la pseudo-riforma del dipartimento di Protezione civile – continua Vinciullo – ha soppresso l’Ufficio che per anni, presso il dipartimento regionale della Protezione civile, si è occupato di gare ed appalti, così come è stato sempre lui, in questi ultimi anni, a voler prima sopprimere l’Urega di Siracusa e poi, nonostante le mie numerose interrogazioni, si è sempre rifiutato di nominarne il Presidente. Ascoltare autorevoli colleghi che a Lentini, pur di coprire le nefandezze e le incapacità di questo Governo, propongono soluzioni cervellotiche, fa solo sorridere. Bisogna invece avere il coraggio, anche quando si è in maggioranza, di non chiudere gli occhi e di guardare in faccia la realtà. E la realtà è che questo Governo, come dimostra la vicenda della chiesa di Sant’Alfio di Lentini, non sa fare gli interessi dei siciliani. Speriamo adesso – conclude Vinciullo – che il Governatore trovi il tempo di firmare la lettera di accompagnamento del provvedimento di nomina, perché, impegnato com’è, a dare vita a ribaltoni e a cambiare Governi ogni sei mesi, spesso non riesce a firmare nemmeno le cose di vitale importanza per la nostra regione>>.
Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente della Commissione “Affari Istituzionali”, che aggiunge: “Lo stesso giorno in cui la proposta del Governo arriverà in Commissione, la farò inserire all’ordine del giorno, in modo tale che si possa procedere alla nomina del Presidente, dal momento che tale mancanza sta causando gravissimi danni di natura economica e occupazionale alla provincia di Siracusa”.
“Con la nomina del Presidente – afferma Vinciullo - si potrà e si dovrà, tra le altre, procedere immediatamente all’indizione della gara della chiesa di Sant’Alfio di Lentini, il cui finanziamento è stato già concesso nell’aprile scorso e i cui lavori sono necessari e non più rinviabili”.
“Sul mancato inizio dei lavori della Chiesa di Sant’Alfio – aggiunge Vinciullo - a prescindere dalle penose e stucchevoli dichiarazioni di alcuni avvocati d’ufficio del Presidente Lombardo, che per non vedere la realtà sono stai costretti, spero loro malgrado, a mettersi dei macigni sugli occhi, le responsabilità politiche e personali del Governatore sono gravissime. E’ stato lui, infatti, che con la pseudo-riforma del dipartimento di Protezione civile – continua Vinciullo – ha soppresso l’Ufficio che per anni, presso il dipartimento regionale della Protezione civile, si è occupato di gare ed appalti, così come è stato sempre lui, in questi ultimi anni, a voler prima sopprimere l’Urega di Siracusa e poi, nonostante le mie numerose interrogazioni, si è sempre rifiutato di nominarne il Presidente. Ascoltare autorevoli colleghi che a Lentini, pur di coprire le nefandezze e le incapacità di questo Governo, propongono soluzioni cervellotiche, fa solo sorridere. Bisogna invece avere il coraggio, anche quando si è in maggioranza, di non chiudere gli occhi e di guardare in faccia la realtà. E la realtà è che questo Governo, come dimostra la vicenda della chiesa di Sant’Alfio di Lentini, non sa fare gli interessi dei siciliani. Speriamo adesso – conclude Vinciullo – che il Governatore trovi il tempo di firmare la lettera di accompagnamento del provvedimento di nomina, perché, impegnato com’è, a dare vita a ribaltoni e a cambiare Governi ogni sei mesi, spesso non riesce a firmare nemmeno le cose di vitale importanza per la nostra regione>>.
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