Palermo, 31 Maggio 2012 – Con un’interrogazione parlamentare al Presidente della Regione e all’Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche sociali, sottoscritta anche dai colleghi Pogliese, Buzzanca, Caputo e Falcone, l’On. Vincenzo Vinciullo, Vicepresidente della Commissione ‘Affari Istituzionali’ dell’Ars, ha chiesto al Governo regionale di aderire alla “Convenzione sui diritti delle persone con disabilità” approvata dalle Nazioni Unite il 13 dicembre 2006. La “Convenzione sui diritti delle persone con disabilità”, strumento fondamentale che rappresenta un importante risultato raggiunto dalla Comunità internazionale, in quanto non esisteva, in materia di disabilità, uno strumento internazionale vincolante per gli Stati, se si escludono le “Regole Standard ONU sulla Disabilità”, risalenti al 1993 e prive di forza vincolante, è stata ratificata dal Governo nazionale con la legge 3 marzo 2009, n. 18, ma completamente ignorata dalla Regione siciliana. Scopo della Convenzione, che si compone di un Preambolo, di 50 articoli e un Protocollo opzionale di 18 articoli, è quello di promuovere, proteggere e assicurare il pieno ed uguale godimento di tutti i diritti e di tutte le libertà da parte delle persone con disabilità. “La Regione siciliana – osserva l’On. Vinciullo - in nome della propria autonomia sancita dalla Costituzione italiana, può e deve dare la propria adesione a tale importantissima Convenzione, dando un segno tangibile della propria volontà di rispettare i diritti di tutte le persone con disabilità”.
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