venerdì 6 agosto 2010

DDL per gli allevatori siciliani

“E’ stato approvato in Aula il Disegno di Legge, d’iniziativa parlamentare, per l’eliminazione delle carcasse animali”.
Lo comunica il Vice Presidente della Commissione “Affari Istituzionali”, On. Prof. Vincenzo Vinciullo, primo firmatario del Disegno di Legge, che è stato, in Aula, anche relatore dello stesso e che aveva presentato in Finanziaria un emendamento, anch’esso approvato, per la copertura economica, che oggi ha consentito l’approvazione della Legge.“La nuova Legge – spiega - regolamenta l'eliminazione, mediante incenerimento o coincenerimento, delle carcasse di animali, morti in allevamento o in stato di abbandono, appartenenti alla specie bovina, bufalina, ovina, caprina, equina, avicola, cunicola, suina ed ittica; procedura assolutamente necessaria sia come prevenzione di possibili danni all'ambiente, sia come tutela della salute pubblica”.“Questo servizio – prosegue Vinciullo - in osservanza delle direttive dell’Unione Europea, verrà affidato all’Associazione Allevatori di Sicilia, in modo che si possa procedere all’eliminazione delle carcasse animali in maniera razionale ed economica”.“Finalmente, dopo oltre cinque anni di battaglie e di attese – conclude l’On. Vinciullo – gli allevatori possono provvedere all’eliminazione delle carcasse dei capi colpiti dalle malattie scongiurando il pericolo di contaminazione del suolo e, soprattutto, evitando che le spese per l’eliminazione pesi sugli allevatori che, fino ad oggi, oltre a piangere la morte di un capo di bestiame, erano costretti a farsi carico anche delle spese necessarie per il suo incenerimento, creando una sostanziale disparità fra gli allevatori siciliani e quelli del resto del Paese.Adesso la battaglia si sposterà sulla richiesta di concessione di contributi in modo da rimpinguare le stalle con l’acquisto di nuovi capi e per la selezione di razze più produttive come avviene in altre Regioni italiane”.

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